La movimentazione dei prodotti finiti
Un documento Inail sottolinea l’importanza di considerare nelle strategie di prevenzione degli infortuni anche la fase di movimentazione dei prodotti lavorati, indica che devono essere fornite agli autotrasportatori precise norme di comportamento.
Infatti agli autotrasportatori che accedono ai piazzali dello stabilimento, “dovranno essere fornite precise indicazioni circa le norme comportamentali da rispettare”. E sarà buona cosa “consegnare all’autotrasportatore, all’atto di ingresso nello stabilimento, un foglio riportante le principali indicazioni comportamentali da tenere sia nel corso della normale attività aziendale che in caso di emergenza”.
Inoltre si dovrà sempre “essere a conoscenza di chi entra o esce dall’interno dello stabilimento; pertanto sarà utile instaurare un controllo sia degli ingressi sia delle uscite”.
Riportiamo alcuni suggerimenti tratti dal documento Inail:
- all’autotrasportatore “dovranno essere fornite precise informazioni in merito ai percorsi da seguire con l’automezzo per raggiungere le aree di scarico o di carico”;
- per le vie di transito degli automezzi, “si dovranno stabilire i sensi di marcia, la velocità massima consentita, le aree di sosta, le aree di manovra, ecc. Tutto ciò sarà indicato affiggendo lungo le vie di transito dei piazzali un’opportuna segnaletica orizzontale e verticale, che guidi l’autotrasportatore e gli comunichi le necessarie informazioni al fine di garantirne la sicurezza;
- si dovrà vietare che l’autotrasportatore, mentre attende che venga completato il carico o lo scarico dell’automezzo, possa aggirarsi liberamente per lo stabilimento; egli dovrà restare a bordo del suo automezzo o in prossimità dello stesso, mantenendosi al di fuori del raggio di azione dei mezzi di movimentazione dei carichi”.
Si dovrà poi “imporre all’autotrasportatore“:
- il divieto di utilizzo di attrezzature o macchinari di proprietà dell’azienda, se non previa preventiva autorizzazione dell’azienda stessa;
- il divieto di fumare al di fuori di aree appositamente destinate ai fumatori.
E l’autotrasportatore “dovrà fornire tutte le indicazioni necessarie in merito alle caratteristiche del carico, e cioè: altezza massima, possibile sporgenza del carico, massimo peso ammesso sull’automezzo, ecc”.